FILCTEM-CGIL

Benvenuti nel sito ufficiale della FILCTEM-CGIL dedicato al comparto chimico e farmaceutico della provincia di Catania. Questo blog è un prodotto amatoriale, non è una testata giornalistica né un prodotto editoriale; ad esso non può essere applicato l'art. 5 della legge 8 Febbraio 1948 n. 47 né, tantomeno, l’art. 1 comma 3, legge 7 Marzo 2001 n. 62, poiché l'aggiornamento dei testi non ha periodicità regolare. Questo sito è espressione ufficiale della FILCTEM CGIL di Catania ed è curato da un apposito Comitato di Redazione in accordo alle linee politiche della Segreteria Provinciale.

lunedì 3 febbraio 2014

SIFI: l'azienda apre una procedura di mobilità

In data odierna, l’azienda ha inviato una procedura di mobilità. La Direzione aziendale, che dopo tre anni di cassa integrazione ha avviato una riorganizzazione, non dichiarata e dalle scriventi non condivisa nel merito e nei metodi, oggi ritiene che il risanamento dell’azienda debba passare attraverso la dichiarazione di 38 esuberi.
Tale procedura,  tra le altre cose, secondo le OO Ss,  è il frutto di un’opportunità non colta dall’azienda di eliminare gli esuberi per mezzo dello strumento della Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria che è stata messo in atto negli anni passati, grazie alla forte senso di responsabilità dei Sindacati e dai lavoratori tutti che si sono spesi accettando il sacrificio che veniva loro richiesto. L’utilizzo dello strumento dei corsi di riqualificazione, insito nella CIGS, avrebbe, forse, impedito – se fatto in modo adeguato – che si arrivasse alla dichiarazione di esuberi da parte di SIFI.
Non è accettabile che dopo aver chiesto sacrifici ai lavoratori – sacrifici che hanno contribuito al risanamento aziendale – e che dopo avere effettuato una riorganizzazione non dichiarata che l’Azienda ha gestito unilateralmente e spesso senza tenere conto della professionalità e della dignità dei lavoratori, adesso si ringraziano i lavoratori sulla cui pelle bruciano ancora tante ferite, chiedendo loro di farsi da parte in quanto non più necessari all’economia dell’Azienda.

Nessun commento: