FILCTEM-CGIL

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mercoledì 23 giugno 2010

Il giudice del lavoro dichiara legittimo l'accordo "salva precari"

Le scriventi OO SS, in riferimento a quanto dichiarato la UGL Chimici nel comunicato del 18/06/2010, intendono fare chiarezza sul fatto che il documento giudiziario in oggetto mette in evidenza in modo chiaro ed incontrovertibile la legittimità dell’accordo “salva precari”, così come ripetutamente affermato in passato dalle stesse.
Questo viene sancito da un’affermazione del Giudice del Lavoro che testualmente recita: “detto accordo (l’accordo sui 72 mesi) è da ritenere perfettamente valido ed efficace essendo stato siglato proprio dalle parti sociali indicate dalla legge, ossia con le organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale quali sono CGIL, CISL e UIL”. Quest’affermazione fatta da un Giudice del Lavoro toglie di mezzo qualsiasi interpretazione strumentale o comunque non veritiera sull’accordo in questione, escludendo violazioni di qualsiasi tipo incluse quelle contrattuali. Ed è proprio il Giudice del Lavoro che fornisce un’interpretazione legale dell’Art. 3 del CCNL, a specificare in maniera chiara e inequivocabile che non è stata effettuata alcuna violazione.
Le scriventi OO SS ritengono quindi che il documento giudiziario in questione chiuda ogni discussione sulla legittimità dell’accordo.
Nel merito dell’accordo, inoltre, le scriventi OO SS intendono sottolineare come, lo stesso ha consentito a tanti lavoratori di continuare a prestare la propria attività in stabilimento anche dopo il limite dei 36 messi fissati dalla legge, ed ha portato anche alla stabilizzazione di lavoratori, mentre la via giudiziaria sino a questo momento non ha prodotto risultati utili per i lavoratori.
In merito a ciò, le scriventi OO SS ribadiscono la solidarietà al lavoratore in questione, per il respingimento della procedura di urgenza, così come dichiarato nel precedente comunicato.
Le Segreterie Provinciali
FILCTEM-CGIL
FEMCA-CISL
UILCEM-UIL

martedì 22 giugno 2010

VENERDI' 25 GIUGNO SCIOPERO GENERALE DI 8 ORE


Dopo la grande manifestazione del 12 giugno scorso, che ha visto la partecipazioni di oltre 100mila persone, la CGIL prosegue la mobilitazione in difesa dell'occupazione, della crescita e dello sviluppo. Con la manovra correttiva, accusa la CGIL, il Governo ha scelto di colpire solo i lavoratori e le lavoratrici, i precari, le pesionate ed i pensionati. Per un intervento a sostegno dei giovani, tra i più colpiti dalla crisi; contro i tagli a Regioni e Comuni che porteranno alla diminuzione dei servizi e ad aumentare le tasse locali e le spese per le famiglia; contro una manovra che colpisce il lavoro pubblico e privato con le norme sulla previdenza e contro il collegato lavoro che mina i diritti fondamentali, in particolare dei nuovi lavoratori, la CGIL invita tutti allo sciopero generale e a partecipare ai numerosi cortei, regionali e provinciali, previsti.

La Segretaria Confederale Vera Lamonica chiuderà la manifestazione regionale a Palermo.
Scarica il volantino

DA CATANIA SONO PREDISPOSTI DEI BUS CHE PARTIRANNO DA PIAZZA BORSELLINO (EX- ALCALA') ALLE ORE 06.30

Incontro RSU-Azienda del 17 giugno 2010

Convocazione dell'azienda per problematiche relative alla PPU Pen che a seguito lavori di ripristino della copertura di linoleum che ricopre il pavimento di alcune aree del Pen B, nei giorni di sabato e domenica, alcune attività non potranno essere effettuate e quindi i lavoratori saranno impiegati al confezionamento.
Su questa problimatica la RSU richiede la presenza al tavolo del Direttore della PPU Pen.
Su richiesta della RSU l'azienda comunica che, allacciandosi all'atteggiamento responsabile e di buon senso della RSU, saranno concessi scambi di turno tra i lavoratori che effettuano la medesima mansione.
La RSU chiede che ai lavoratori che non ad oggi non siano in possesso dei giorni di ferie necessari per il fermo impianto sia concessa la possibilità di recuperare i giorni necessari.
La RSU richiede che sia affrontato il problema parcheggio che ad oggi costringe i lavoratori del turno 14/22 a snervanti attese davanti al cancello per poter parcheggiare l'auto e non entrare in azienda in ritardo. La RSU propone di sfalsare gli orari nel seguente modo 5.50/13.50 e 14/22 per poter dare la possibilità ai montanti di trovare il parcheggio già libero. Proposta alternativa e quella "modello ST" che prevede 60 minuti mensili, provenienti da monte ore del lavoratore da usare a singoli minuti per un max di 5 per volta per ritardi eccedenti la normale tolleranza, in questo modo la si riduce il prelievo della 1/2 ora di permesso per ritardi anche di un solo minuto eccedenti la flessibilità.
L'azienda convocherà per dare risposta.

Incontro Wyeth-Sindacati presso l'UPLMO del 16 giugno 2010

Richiesto intervento UPLMO per decisione della azienda di estendere alle categorie E2, E1 e D le attività di "trasportista".
Le suddette attività sono indicate nel profilo E3.
Le OOSS dichiarano che le attività di trasportista,sono sempre state eseguite da figure di categoria E3, solo da qualche anno questa attività è stata "delegata" a lavoratori a tempo determinato. Venendo a mancare i volumi i contratti a TD sono cessati o comunque diminuiti e quindi l'azienda ha affidato queste attività a tutti i lavoratori indistintamente che sono in possesso dell'idoneità.
Le OOSS con un atteggiamento responsabile e di buon senso chiedono che siano esentati da tale attività i lavoratori che pur in possesso di idoneità sono fisicamente meno "prestanti" o in età avanzata e che temporaneamente, nella vacanza di una riorganizzazione, sia riconosciuto una indennità ai lavoratori che offrono la disponibilità ad eseguire l' attività.
L' azienda accoglie da subito che siano esentati i lavoratori più anziani e fisicamente meno "prestanti", per il resto darà comunicazioni tramite UPLMO .